Come fondatrice e proprietaria di un Atelier di moda, ho compiuto un salto audace nel settore immobiliare, scoprendo una nuova passione e un nuovo stimolo professionale che mi coinvolge profondamente. Nonostante il successo ottenuto nel mondo della moda, ho deciso di vendere l’azienda che avevo fondato e ho cercato un settore in cui potessi mettere in pratica le mie competenze imprenditoriali luxury e la mia predisposizione per le relazioni. A testimonianza del potere della reinvenzione e della ricerca della propria passione, ho imparato che è importante essere aperti al cambiamento e pronti a seguire nuove direzioni quando sentiamo il richiamo della nostra vera vocazione. Ora, guardando indietro, sono grata per ogni passo del mio percorso che mi ha condotto a dove sono oggi, piena di entusiasmo per le sfide e le opportunità che il futuro ha da offrire, anche nel mondo del real estate.
Sicuramente l’esperienza manageriale precedente mi è stata di grande aiuto, per le sue declinazioni commerciali e quindi capacità di gestire il marketing, poi tradotto in un vero e proprio personal branding. Do molta importanza alla prequalifica del cliente, all’ascolto attivo per capire le vere esigenze, sia che si tratti di un privato sia che si tratti di un imprenditore. Con quest’ultimo, ancorpiù, riesco a entrare in sintonia, forse per essere stata una come lui o per attitudine, comunque riesco sempre a capirne l’obiettivo anticipando le soluzioni o le proposte. Lavoro innanzitutto per generare fiducia, obiettivo che considero prioritario e fondamentale, di grande aiuto per quando si dovrà accedere alla fase di conclusione della trattativa, la vendita vera e propria. Con quella fiducia riesco a ottenere risultati impensabili, eccellenti ma sicuramente meritati, posto che non anticipo le conclusioni senza aver consolidato l’elemento fiduciario.
Il vero lusso non sta nell’oggetto ma nel come si lavora quell’oggetto a prescindere dalla sua natura. Se impari questo la vita lavorativa cambia totalmente, con risultati sorprendenti. Ricordo, appena entrata in Re/Max, partecipando alla mia prima Convention aziendale dove apparivano tutte le premiazioni, mi dissi “un giorno anch’io voglio essere la numero uno”. Oggi, grazie al settore Collection della Re/Max, ci sono riuscita. Luxury è un universo di connessioni senza confini, che abbraccia non solo il mondo degli affari, ma anche infinite altre sfumature e possibilità.